Ieri, per il nostro progetto Pane e Pomodoro, che ha coinvolto tutti i docenti e le tutte le discipline, Angela ed io, alunne della II F, in collaborazione con altri tre compagni di classe (Mattia, Giusy e Alessandro), siamo stati invitati a casa della nostra gentilissima professoressa Luisa Ranzo, insegnante di Religione, per la preparazione di piatti tipici delle tre religioni monoteiste.

Per l’Ebraismo abbiamo cucinato la Seder che è la Cena Pasquale. Abbiamo bollito un uovo che rappresenta la vita, accompagnato dalle erbe amare, rappresentanti l’amarezza della schiavitù e sciacquato due zampe d’agnello, che gli ebrei mangiarono prima di fuggire dalla schiavitù dell’Egitto.

Per quanto riguarda l’Islamismo, abbiamo preparato l’Harira ovvero la zuppa di lenticchie che gli islamici mangiano durante il Ramadan. La prof, il giorno precedente, ha messo 150 g. di lenticchie per 10 lunghe ore in un recipiente con acqua, in seguito le abbiamo aggiunte al montone, insieme al coriandolo, una spezia molto forte, pepe macinato, cipolline intere, 0,08 g. di zafferano, sale, limone e cannella.

Mentre per rappresentare il Cristianesimo abbiamo semplicemente acquistato un panettone artigianale, tipico del Santo Natale.

Infine abbiamo preparato una salsa utilizzando noci, miele e mele, che ricorda la malta utilizzata dagli Ebrei per unire i mattoni.

E’ stato un pomeriggio inteso e piacevole, dove le usanze religiose ci hanno permesso di condividere momenti di serenità e di amicizia insieme alla nostra professoressa. Mai come in questo caso si può affermare che le religioni uniscono, contrariamente a quanto sta accadendo nel mondo.

Un grazie affettuoso alla professoressa Luisa Ranzo, che ci ha accolto nella sua casa, facendoci sentire in famiglia e trasmettendoci insegnamenti e l’amore per la cucina.

Marialaura Petagna

                                                                           Angela Ruotolo   IIF                        [URIS id=763]