DALLA GAZZETTA DEL ROMANZO

INTERVISTATORE: Scusi, lei è il don Abbondio , detto il Curato?

CURATO: Sì, sono io ma cosa vuole da me?

INTERVISTATORE: Non si preoccupi siamo qui per farle qualche domanda, lavoriamo per il quotidiano “La Gazzetta del Romanzo” e per venire qui abbiamo dovuto fare un lungo viaggio nella macchina del tempo.

CURATO: Cioè? Lei viene dal futuro?

INTERVISTATORE: Esatto! Ma non si preoccupi faremo subito. Iniziamo con la prima domanda: Cosa le hanno detto i “Bravi”?

CURATO: Mi hanno detto che non devo celebrare il matrimonio tra Renzo Tramaglino e Lucia Mondella e mi hanno anche minacciato!

INTERVISTATORE: Ha avuto paura?

CURATO: E lo dici pure? Quasi svenivo!

INTERVISTATORE: Lei sa chi ha mandato i Bravi ?

CURATO: Certo! E’ stato don Rodrigo

INTERVISTATORE: Allora celebrerà il matrimonio?

Curato: No! Assolutamente! Mi dispiace per la coppia, ma ci tengo alla mia pelle. Se poi tutto si risolve……., ma credo di no.

INTERVISTATORE: Lei ha detto che ha avuto paura, ma conosce il proverbio “Qui nihil timet optimus est”?

CURATO: Certo! Ma in questo caso io ho paura e non ci tengo assolutamente ad essere il migliore.

INTERVISTATORE: Va bene grazie mille e arrivederci.

DON ABBONDIO: Si figuri. Arrivederci.

 

VISONE ANTONIO IIIF